Sempre alla scoperta di nuove illustrazioni e dei loro artefici. È il turno di presentare Chiara Lu e le sue opere. Intrise di malinconia, con spunti ironici e ispirazioni musicali.
Disegni e illustrazioni, forme d’arte che per la protagonista di oggi diventano terapia di sfogo. Chiara Lu, così come altri talenti italiani, vedi il pittore e tatuatore Yaridg, esprime le sue sensazioni e il suo vissuto attraverso la matita, la penna, l’inchiostro.
Le illustrazioni di Chiara Lu
Curiosa, sperimentatrice, intimista. Chiara Lu si definisce stilisticamente “nevrotica”, ma pulita e minimale. Non ama gli spazi affollati e nelle sue creazioni emerge questa parte della sua personalità. I grandi spazi bianchi intorno ad ogni suo disegno, rappresentano il suo lato malinconico. Solitudine che in questo caso diventa forza e spunto per creare, per pensare, progettare.
Grafite, e inchiostro. Bianco e nero. Le tecniche e i colori che preferisce usare Chiara. Qualche sprazzo di colore acrilico o pastello qua e là, solo quando il momento “giusto” lo richiede.
Mi confessa:
… “Ultimamente sto sperimentando anche la penna bic e devo dire che mi sta dando grandi soddisfazioni, ho anche inserito il ricamo nei miei disegni. Ovviamente non mancano le incursioni di photoshop. Lo utilizzo quando ritengo che sia più funzionale per determinati lavori. È impossibile per me usare solo uno di questi strumenti a mia disposizione. Sono talmente forti la curiosità e la voglia di sperimentare che a volte mi ritrovo per giorni a pensare su come sia meglio realizzare un disegno”…
Tra una chiacchiera e l’altra, mi racconta che recentemente è ritornata a realizzare ritratti.
… “Il volto è una cosa che ho sempre disegnato, la figura umana ha sempre avuto una particolare attrazione per me. Ai tempi dell’Università mi fissavo per ore sui disegni di Michelangelo, maestro in questo. Inconsciamente ho sempre avuto una forte attrazione per questo soggetto e dopo anni di “giri esplorativi”, come li chiamo io, sono tornata alle origini”…
Le ispirazioni di Chiara Lu
Chiara Lu, per le sue illustrazioni, si lascia trasportare da tutto ciò che la circonda. La natura, le persone, le serie tv, il cinema. Un amante sfegatata della musica e divoratrice di dischi, ha lavorato come illustratrice nel campo musicale e tra le sue ultime “fisse” il disco di Solange Knowles, cui le ha dedicato un ritratto, sperimentando nuovi stili.
Nei suoi disegni, gli amici e parenti si sacrificano volentieri per fare da modelli.
… “Il disegno è tutto per me, è la mia psicoterapia, è la cosa di cui in assoluto non potrei mai fare a meno anche se non sono una di quelle persone che disegna costantemente per forza, a volte è necessario avere un break e ricaricarsi di nuove energie per poter disegnare di nuovo”…
La serie “SKIA/ Ombra” è in continuo divenire. Prevalentemente in bianco e nero: volti nascosti, profili, dove ogni tanto emerge una punta di colore.
La serie “I’M NOT HERE, Perchè vuoi sparire?” Invece, nasce da un mix di sensazioni. Ritratti di amici, una canzone dei Radiohead, e un periodo particolarmente buio, si sono trasformati in un progetto con tanto di mostre in giro per l’Italia .
La biografia di Chiara Lu
All’anagrafe Chiara Luzi. Nata 37 anni fa in Umbria. Si laurea in Conservazione dei Beni Culturali a Viterbo, poi decide di seguire il suo istinto e si diploma in illustrazione alla Comics di Roma.
Mentre cerca la sua strada nell’illustrazione, si imbatte in piccole ma importanti strade secondarie in cui ha incontrato persone preziose con cui ha condiviso molti progetti: illustrazione, grafica e installazioni. Partecipa a mostre collettive e personali in giro per l’Italia. Nel frattempo, inizia a lavorare come grafica continuando ad esplorare molte tecniche di illustrazione, e adesso, è tornata al suo primo amore: la matita.
Per conoscere i lavori e le illustrazioni di Chiara Lu
Pagina Instagram instagram.com/chiaralu_illustration
