Boom Bag. Borsa e zaino in un unico accessorio

boom bag di alessandra botto

Borsa o zaino? Perchè non entrambi! Oggi ho chiacchierato con una designer che ha racchiuso il concetto di “trasformazione” in un solo e unico accessorio. Lei si chiama Alessandra Botto e la sua collezione richiama proprio il suo nome: Boom Bag!

boom bag di alessandra botto

Boom Bag. La storia

L’ho conosciuta Alessandra e posso confermare pienamente quanto sia una forza della natura, una vera e propria “botta” di energia e creatività fatta persona.

Mentre chiacchieriamo di Boom Bag, ha una luce particolare negli occhi, un brillio coinvolgente, che rivela la sua passione e dedizione per questo progetto così nuovo e così pieno di aspettative. Mi racconta come nasce in lei l’idea di realizzare una collezione di zaini. Ebbene, tutto inizia da un’ esigenza personale, dal bisogno di racchiudere il proprio mondo in una bag.

“Il mio zaino è la mia casa: computer e penna grafica, agenda, timbri, qualche foglio imbrattato di appunti disordinati e del nastro adesivo per catturare qualche nuovo materiale. È così che sono nati i miei zaini, prima di tutto per me, sulle mie spalle.”

Così Alessandra comincia a sperimentare a casa il suo zaino perfetto, ovviamente prima di riuscirci, spezza aghi e cambia tessuti e pellami come non ci fosse un domani, ma poi finalmente, ci riesce.

Boom Bag. Il brand

Crea il suo primo zaino. La “creatura neonata” è composta da un unico pezzo di materiale abbracciato da due spallacci fissi. Ed è subito “boom” tra gli amici. Tutti vogliono possederlo, così nasce il primo modello. Ovviamente non poteva che chiamarsi ONE.

Perchè così speciali? Oltre ad ad essere realizzati a mano in Italia, con un design pulito e geometrico, colori brillanti… Le Boom Bag sono trasformabili. Possono passare da borsa a zaino e viceversa.

Slimpack, detti così per la loro forma piatta, versatili e pratici. L’assenza di imbottitura li rende ripiegabili come una shopper bag. Le Boom Bag sono realizzate apposta per bilanciare la grandezza della sacca con l’ingombro degli oggetti trasportabili, senza appesantire troppo il carico.

Ricavate da un unico pezzo di pelle abbracciato da una o due cinture (spallacci) cucite sull’intera lunghezza del lato. Le cinghie hanno una doppia funzione: robustezza e sicurezza. Sorreggono il peso contenuto all’interno scaricandolo sull’intera lunghezza della cucitura e inoltre proteggono la zip da aperture indesiderate.

Tre i modelli: One, è il più grande della famiglia. È stato creato per poter trasportare un laptop. Half, metà esatta dell’One. Dalla necessità di avere uno zaino più piccolo per la sera. 3Four, l’ultimo e il più complesso. È una borsa tracolla con cinghia regolabile che si trasforma in zaino. I primi due modelli hanno cinghie fisse che, unendo e incrociando passano da zaino a borsa.

boom bag di alessandra botto

Boom Bag. La designer Alessandra Botto

Un vulcano in eruzione. Grafica, bag designer, maker, presidente di un maker space e da poco fondatrice del brand Boom Bag | Slimpack your bag.

In realtà i suoi favolosi zaini hanno avuto un periodo di pausa. Dopo la realizzazione del primo prototipo, creato nel periodo universitario, il progetto è rimasto latente per un po’ di anni. Laureata, lavora per 7 anni in uno studio a Milano. Fino a quando un bel giorno lascia il lavoro e si trasferisce per un periodo a Cape Town. È il 2014, e partecipa al World Design Capital. Ma la voglia di “mettere un punto” ai suoi sogni è troppo forte, così, decide di dare una svolta al progetto. Disegna il logo e si mette in contatto con concerie in Toscana. Ritorna in Italia e fonda Boom Bag. Oggi, si divide tra i soci del Brick maker space al Talent Garden di Sarzana e i laboratori di incisione, taglio laser e rifinitura degli slimpack.

Racconta di sé.

“Il mio approccio alle cose/progetti è molto intuitivo, sia sul commissionato che sul personale. Alla base c’è sempre un’ispirazione, seguita da una ricerca approfondita, uno studio del contesto, delle variabili e delle potenzialità. Ma per trovare la strada giusta, ho scoperto che devo distrarmi”.

Alessandra non ama cercare le soluzioni, piuttosto si lascia trasportare dal suo inconscio e dalle circostanze, che sorprendentemente le restituiscono per tempo la giusta direzione creativa.

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Contest Fuori Salone. Realizza un video e vinci una Boom Bag

Alessandra, in occasione de Salone del Mobile, ha organizzato un contest Fuori Salone scoppietante. Ecco come partecipare:

  • Trova il furgone verde, in giro per Milano, presente durante la design week. La mappa con le tappe del BOOM BAG TRUCK verrà pubblicata qualche giorno prima del 4 aprile.
  • A ogni sosta verranno distribuiti degli oggetti con cui partecipare. Questi piccoli gadget sono delle bombette. Verranno distribuite 3000 micce esplosive.
  • Accendi la miccia, fai un video e postalo con hashtag #boombag.
  • Il video più strano vince uno zaino!

Qui la pagina facebook dell’evento con tutte le info per partecipare al contest.

 

 

 

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