Le affascinanti creature medievali di Elisa Seitzinger

elisa seitzinger puregoldmagazine

Misteriose e pop, le illustrazioni di Elisa Seitzinger. Relique, santi e simboli medievali, e ancora mostri immaginari e favole mai raccontate.

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Lo stile di Elisa Seitzinger

…E poi esiste il Caccamostro, un essere acquatico con tanti occhi che si diverte a mangiare boyscout e turisti…

I lavori di Elisa, mi hanno letteralmente incantata. Mi sono persa in un mondo antico e a volte, sconosciuto. Il suo stile, i colori così vivi e forti, il mistero, l’ignoto, le immagini antiche, i ritratti “diavoleschi”, dettagli che hanno sollevato in me una “dolce inquietudine”, voglia di scoperta.

L’artista ha raffigurato l’Inferno Dantesco, i Cavalieri dell’Apocalisse, Le Nobildonne Suicide, Santi e Sante, Leggende. Le sue tavole raccontano storie, in un attimo ti ritrovi nel passato, e ti sembra di leggere vecchi libri “rinnovati”.

Ovviamente dalle mie parole, si evince il mio debole per questa illustratrice, ma è più forte di me. Quando m’innamoro mi lascio trasportare senza freni. Ti invito, perciò, a dare uno sguardo alle sue opere. Se adori le bizzarrie, non perdere le illustrazioni pulp dell’italiano Angelo Montanari, splatter e dai richiami horror.

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La Biografia di Elisa Seitzinger

Questa è la biografia che si trova sul sito web personale di Elisa Seitzinger, ho preferito lasciarla così com’è e non cambiare nulla. Rivela in tutto e per tutto il suo estro e la sua forte personalità.

“Ho i capelli rossi come i rubini sintetici che produceva lo stabilimento di mia nonna nel cuore della Foresta Nera. Nata alle pendici del Sacro Monte Calvario ho lasciato presto la Val d’Ossola per studiare arte a Firenze, Atlanta, Nizza e Londra. Alla fine mi sono stabilita definitivamente a Torino, in Italia, dove vivo e lavoro come illustratrice. Ho la testa piena di bestiari medioevali, reliquie sghembe, martiri tatuate, lezioni di catechismo seguite dall’ultimo banco, icone sacre e icone pop. Amo disegnare donne, puttane e madonne coi colori dei tarocchi, che a farci caso sono pure gli stessi colori del Bauhaus. Amo anche i gatti neri perché, forse, sono anche una strega”.

Il sito web di Elisa Seitzinger elisaseitzinger.com

La pagina Instagram instagram.com/elisaseitzinger

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