Oggi parlo di arredo ecosostenibile ed entro con te in un universo fatto di passione e rispetto per la natura. L’idea di possedere un oggetto che ha in sé una storia passata, che un tempo è stato altro, ed ora si è trasformato in qualcosa di nuovo, è sicuramente affascinante. Ma è ancora più formidabile sapere che esistono persone che grazie all’innovazione, all’artigianalità e soprattutto all’amore per il proprio lavoro, ogni giorno dedicano la loro vita a creare qualcosa, rispettando l’ambiente che ci circonda. Innovare partendo da materiali semplici e dare vita a pezzi nuovi e unici è sicuramente la strada per un futuro migliore.
Ho deciso di putare su 2 brand italiani che si occupano di design. 2 marchi, che attraverso il fantasmagorico processo del riciclo, realizzano complementi di arredo green.
Arredo ecosostenibile: C-Cubo ecodesign
Inizio con un brand della mia città, Napoli. Posso solo dire che ho avuto l’occasione di testare dal vivo le loro creazioni. Ok lo ammetto, ho acquistato due pezzi della loro collezione e ne sono letteralmente innamorata. Ma ora ti racconto la loro storia.
In questo brand si racchiude l’idea di forza e unione. Due fratelli, Ciro e Cristian insieme a Ivan, amico d’infanzia, e a papà Carlo, ognuno con le proprie potenzialità e il proprio talento, trasformano materiale di scarto in arredo di design. Ciro e Ivan si occupano della parte manuale, Cristian della progettazione e ovviamente Carlo rappresenta il perno del progetto, la figura di riferimento, l’esperienza.
In C-Cubo si incontrano 2 concetti potenti: la famiglia e la dedizione per il lavoro. Un padre che è riuscito a trasmettere l’amore per un mestiere quasi “perduto”, quello del falegname, non può che rappresentare un esempio. I 3 giovani, invece, incarnano perfettamente lo spirito di chi ha in mente un sogno e riesce a realizzarlo. La determinazione, la volontà di creare, il rischio.
Grazie a questa azienda l’artigianato napoletano si incontra, si amalgama e si fonde con il design contemporaneo. Pallet rigenerati e metalli recuperati rifioriscono attraverso nuove forme. Elementi rinati che si adattano perfettamente ad ogni spazio: casa, locale, ufficio e terrazza.
Sitoweb c-cubo.it
Indirizzo: C.so San Giovanni, 440, 80146 Napoli.
Se vuoi scoprire una fucina di idee e design nel cuore di Milano, qui si parla di Isoì, uno luogo dove si incontra la fantasia e creatività.
Arredo ecosostenibile: Controprogetto
Anche con Controprogetto si parla di amore e libertà. Anche qui è forte la voglia di cambiamento. Sì, perché questo brand oltre che creare allestimenti e arredi su misura, realizza elementi per spazi pubblici con materiali di recupero attraverso percorsi di costruzione partecipata.
Il primo progetto, infatti, è stato proprio un parco giochi per uno paesino del Kosovo. Da quel giorno nasce Controprogetto, e proprio da quell’istante che il team non ha mai smesso di costruire, progettare e sperimentare.
I fautori del brand sono un gruppo di amici Valeria, Matteo, Davide e Alessia. Grazie al coraggio, e alla voglia di fare, non hanno avuto timore di “sporcarsi le mani” e hanno deciso di faticare. Hanno deciso di estrarre i chiodi e le viti che nessuno voleva estrarre, un processo che nessuna macchina può fare.
La spazzatura, il rifiuto, diventa materia su cui lavorare, il piacere di NON sprecare le risorse e anzi, di trarre beneficio da queste, di realizzare qualcosa di importante, qualcosa che potrà rivivere, è alla base del brand.
“La nostra è una reazione, istintiva e naturale a qualcosa alla quale non trovavamo senso, lo spreco. Per questo il nostro nome è Controprogetto”
Sitoweb controprogetto.it
Indirizzo: Laboratorio Controprogetto Via E. Cantoni 11, 20156, Milano.