Materiali innovativi, produzioni ecologiche e design d’avanguardia danno vita a marchi eco-friendly. Ed ecco che anche il mondo dell’ eyewear si tinge di verde grazie a brand di occhiali da sole sostenibili.
Fortunatamente, oltre all’industria dell’abbigliamento, anche quella degli occhiali sta facendo passi avanti verso la sostenibilità. Oggi, infatti, voglio presentare realtà made in Italy – e non solo – che si impegnano nella realizzazione di occhiali da sole sostenibili, utilizzando materiali riciclati, biodegradabili o provenienti da fonti rinnovabili. Aziende che si concentrano anche sull’adozione di pratiche di produzione eco-compatibili e sulla riduzione degli sprechi.
Occhiali da sole sostenibili: brand made in Italy e non solo
Una visione moderna che si spinge oltre le regole del consumismo, le scavalca, dando valore a ciò che conta davvero: è quella del brand Junk. Il marchio trasforma la spazzatura (da qui il nome) in qualcosa di prezioso, recuperando plastica e creando così nuove e incantevoli forme. Un connubio speciale in cui creatività fa rima -in tutti i sensi- con responsabilità.
Junk è un brand di occhiali emergente che parla italiano, trevigiano se si vuol essere precisi, ma il suo linguaggio è indubbiamente universale. Un linguaggio potente spinto dalla voglia di cambiare, di andare alla scoperta di nuove strade per ribaltare un destino amaro; quello di un mondo fatto di plastica.
Ogni paio di occhiali Junk, rigorosamente unisex, è realizzato in econyl, nylon rigenerato recuperato da rifiuti derivanti da discariche e oceani. Il materiale riciclato, reinventato in occhiale, viene poi impreziosito con dettagli in argento, donando valore aggiunto al prodotto per evitare che in futuro sia trattato come rifiuto e gettato via.
Plastic Rehab è lo slogan del marchio, definito in un intervista con una doppia interpretazione.
“Da un lato sottolinea il processo di riabilitazione della plastica che diventa la base di tutti i nostri prodotti, dall’altra, invece, allude a un tipo di riabilitazione dalla plastica, un processo di distacco dal consumo eccessivo e smodato della plastica”.
Classe 2020, il marchio di occhiali da sole Sestini eyewear nasce da un progetto di Carlo Sestini, giovane imprenditore, da tempo conoscitore del mondo fashion e dei suoi protagonisti. Una linea di occhiali giovanissima, ma senza tempo. Le linee classiche ed eleganti portano in vita una collezione dai tratti semplici ma duraturi, con un attento sguardo green rivolto all’utilizzo consapevole dei materiali.
Artigianalità, contemporaneità e sostenibilità: i tre capisaldi su cui fonda il brand.
“Di fronte alla sovraccarico sensoriale della vita contemporanea, la soluzione non è chiudere gli occhi, ma proteggerli”.
Ogni prodotto è realizzato a mano, in Italia, da artigiani del settore, ed ogni occhiale possiede lenti Carl Zeiss, sinonimo di qualità.
La sostenibilità è al centro di Sestini con l’obiettivo di implementare un’economia circolare entro il 2025. Ogni modello è un’ edizione limitata disponibile in soli tre colori e prodotta in un unico laboratorio in Italia. La custodia degli occhiali da sole, il panno per la pulizia delle lenti e il packaging sono realizzati attraverso upcycling di materiali d’archivio e plastica riciclata, e le spedizioni sono a emissione zero. Per ogni paio di occhiali prodotto da Sestini eyewear viene piantato un albero, in collaborazione con l’organizzazione globale One Tree Planted.
In un attimo ci spostiamo a New York, parlando di un brand di occhiali da sole ecosostenibile dalla doppia nazionalità: Eco eyewear. Il marchio appartiene alla Modo Eyewear, azienda di occhialeria fondata a New York dall’italiano Alessandro Lanaro. Nel 2005, con l’arrivo dell’attuale CEO International Giovanni Lo Faro, anch’esso italiano, la società si espande sempre di più e nel 2009 dà origine ad Eco.
Il progetto nasce proprio con l’intenzione di realizzare una linea di occhiali dedicata esclusivamente al rispetto del pianeta in ogni suo aspetto: dalla produzione, ai materiali, fino al packaging.
Quattro linee di occhiali, ognuna corrispondente al materiale utilizzato per creare le montature. Il bioacetato, ottenuto a partire dal cotone e pasta di legno, super biodegradabile e privo di ftalati. La linea biobased ha montature create da semi di ricino e inoltre ha la peculiarità di lenti aggiuntive intercambiabili e “staccabili” tramite magneti. La linea in metallo 95% riciclato dalle eleganti silhouette essenziali e minimal. La eco ocean nasce dal recupero di plastica dispersa nei mari del mondo.
Ad oggi, il brand ha recuperato e riciclato, oltre 40 tonnellate di plastica dispersa negli oceani. Eco Eyewear ha ottenuto un enorme successo ottenuto dall’iniziativa One Frame, One Tree, attraverso la quale è riuscita a piantare 3,3 milioni di alberi, rimuovendo così 154.629 tonnellate di CO2: da qui lo slogan: Carbon negative eyewear!
Ma come accennato la sostenibilità di Eco Eyewear è legata all’intera produzione. Imballaggi esterni in carta riciclata, tessuto e panno pulizia in Pet riciclato. Le lenti sono in bio nylon; naturale, leggero e rinnovabile.
Parole sante quelle del founder Alessandro Lanaro, il quale afferma:
“…Siamo l’unico marchio di occhiali al mondo a offrire occhiali sostenibili al 100%, anche negli imballaggi e ora siamo anche carbon negative; siamo diventati il marchio che restituisce più di quello che serve..”
In copertina foto Junk eyewear.
