Il mondo della grafica e dell’illustrazione ci parla, ci racconta, richiama la nostra attenzione, non smette mai di stupirci. Ma soprattutto, apre il nostro sguardo semi chiuso sulla realtà. Tiriamo dunque il sipario su questo universo ricco di fermenti, non ultimi i disegni erotici di Apollonia Saintclair. Vi presento oggi, un giovane, vivido talento, made in Calabria, l’illustratore italiano Roberto Gentili. Un ragazzo ricco di immaginazione, con un curriculum un po’ underground, che invito a sbirciare nella sua galleria on line. Eccolo a voi.
L’illustratore italiano Roberto Gentili: stile e concept
Progettazione grafica ed editoriale, illustrazione, poster art, packaging design … non possiamo certo dire che Roberto non abbia trovato sé stesso in ognuna di queste possibilità, grazie a formazione e talento a tutto tondo. Ma procediamo per gradi.
Tratto a china, pochi colori, se non essenziale bianco e nero. Alcune sue immagini ed espressioni, soprattutto nella serie Mentalism, sono davvero oniriche, simboliche, attingono da sfere mitiche e mitologiche, le condensano in una enigmatica interazione, come un’insolita forma di spiritualità. Animali fantasiosi in situazioni incredibili. Un tocco di esoterismo, forse involontario. Figure sospese, sorrette da equilibri irreali, quelli di un mondo immaginario e altro, da scoprire. È più fragile e delicato di una dimensione reale, ma vale la pena di entrarvi, esplorare, per stupirsi e scoprire qualcosa del proprio io.
Sia nelle grafiche digitali che nei disegni affiora una fantasia emotiva densa di creature e personaggi. Roberto sembra parlare di sé, un salto in dimensioni che fanno anche paura, visionarie, popolate dei nostri demoni interiori…da lui raccontati.
Il lessico iconografico marino è sempre presente in poche icone precise: la balena, ora la sirena, il faro, barche che si ritrovano decontestualizzate sui monti. E poi, il mare con colori annessi, azzurri soprattutto. Il pianeta di Roberto Gentili, è un posto in cui si può evadere da una vita in cui spesso ci si sente fuori posto, o a disagio, ma non lì. Lì tutto può accadere, sensazioni curiose si aprono, tante emozioni sommerse che calcano la superficie delle onde. Tratto di matita ironico nei poster, trovate geniali nelle situazioni surreali e nei personaggi che guardano sé stessi con una certa curiosità.
Le ultime visioni
Ultime visioni di Roberto Gentili. Proprio così sono denominate le ultime creazioni dell’illustratore italiano. Ce le racconta come un’epica avventura, storie oscure e personalissime, con l’incipit di un racconto che prende il volo e si sviluppa, parlando attraverso immagini. Ogni parola è un disegno. Una mente fervida, un estro che necessità di esprimersi, prendere forma sulla carta. Tante cose, tante idee, come se nella mente occupassero troppo spazio. Creazioni che chiedono di essere libere. Le visioni sono appunto dei collage, delle combinazioni, accostamenti di oggetti, corpo, esseri animati che attingono dalla storia, il mito, il tempo. Inquietanti e fatali, complesse, oltre ogni barriera di spazio e logica. Un universo spirituale, ombroso, popolato di demoni. Un sogno caotico, forse inconscio, cui Roberto riesce perfettamente a dare vita, attraverso il disegno. Ossessioni che attirano la curiosità, su questo enigmatico illustratore. Da scoprire.
La storia di Roberto Gentili
L’ arte di Roberto Gentili ha radici lontane, da ricercare in un mondo di bambino, dove immaginazione e fantasia portano alla creazione dei primi disegni.
Classe 1990, frequenta l’Istituto di Comunicazione ILAS di Napoli, dove si specializza in Grafica Editoriale & Illustrazione. L’estro necessita degli strumenti giusti per essere incanalato, di unire dunque l’arte alla tecnologia. Un binomio che diviene consuetudine nella nostra epoca. Esperienze presso studi di grafica e agenzie di comunicazione, partecipando a lavori per enti istituzionali e commerciali. Partecipa al concorso nazionale di grafica 37 Lattine x 1 Caffettiera, organizzato da CISS e patrocinato da AIAP, nel quale si classifica tra i primi 12 lavori.
Da qui si aprono le porte dell’art gallery: viene selezionato per partecipare a numerose collettive nazionali – come WhiteNoise Gallery, Monk Club, Lanificio 159, Le Mura – molte delle quali tenutesi a Roma. Le sue creazioni incontrano presto la musica, da sempre grande passione, per interpretarne nuovi paradigmi: numerose le collaborazioni in tal senso dai Verdena, a Brunori Sas, a l’etichetta Tannen Records. Nell’autunno 2016 vince il concorso Young At Art, progetto espositivo itinerante con il fine di promuovere gli artisti del meridione. Attualmente Roberto Gentili si divide tra l’attività da freelance e Art gallery, esposizioni e ispirazioni. Un’attività in continua evoluzione e fermento…attendiamo con curiosità le prossime opere.
